E' tradizione adornare l'altare di fiori, disporli attorno al Cerchio e sparsi per terra. Il calderone si riempie di acqua di fonte e fiori e si indossano petali e boccioli.
Potreste anche poggiare sull'altare una piccola pianta in vaso.
Sistemate l'altare, accendete le candele e l'incenso e create il cerchio di pietre.
Mettetevi in piedi davanti all'altare e mentre concentrate il vostro sguardo sulla pianta dite:
O Grande Dea, Ti sei liberata dalla prigione di ghiaccio dell'inverno.
Adesso tutto rifiorisce,
La vita si rinnova con la tua magia Madre Terra,
Il dio si espande e risorge, carico di passione giovanile
E prorompe la promessa dell'estate.
Toccate la pianta, mettetevi in connessione con le sue energie e, attraverso di essa, con quelle di tutta la Natura.
Viaggiate al suo interno, nelle sue foglie e nel suo fusto, attraverso la visualizzazione, dal cuore della vostra coscienza, attraverso il vostro braccio e le vostre dita, fino ad entrare nella pianta stessa.
Esplorare la sua natura interiore; sentire il miracoloso processo della vita, che lavora al suo interno.
Dopo un po' sempre toccando la pianta dite:
Cammino sulla Terra in amicizia, non per dominio,
Dea madre e Dio Padre, infondetemi l'amore per tutte le cose viventi, attraverso questa pianta.
Insegnatemi a rispettare la Terra e tutti i suoi tesori.
Che io possa non dimenticarlo mai!
Meditate sul cambiamento delle stagioni, sentite il risveglio delle energie attorno a voi, nella Terra.
A questo punto, se necessario, potete compiere lavori di magia.
Celebrate il piccolo banchetto.
Cancellate il cerchio.